Nei giorni scorsi, una delibera della Commissione straordinaria di Nettuno ha stabilito le nuove regole per il decoro cittadino: si rischiano pesanti sanzioni.
La commissione straordinaria di Nettuno, attraverso una nuova ordinanza dello scorso 14 ottobre, ha disposto delle nuove regole per quanto riguarda il territorio comunale con l’obiettivo di restituire decoro, soprattutto, ad alcune aree che versano in gravi condizioni ed in modo da garantire il benessere e la salute dei residenti.
Nella delibera, difatti, la commissione spiega che in alcune zone sono presenti spazi e terreni completamente abbandonati i cui proprietari non provvedono all’adeguata manutenzione, circostanza che favorirebbe non solo la crescita incontrollata di erba e siepi e l’accumulo di rifiuti, ma anche la possibile proliferazione di topi, rettili e zanzare. Per questa ragione, sono stati introdotti degli obblighi per i proprietari e conseguenti multe per chi non rispetta le disposizioni.
Nettuno, aree e terreni abbandonati: le nuove regole della Commissione straordinaria
Sono arrivate nuove disposizioni dalla Commissione straordinaria a cui è affidata da tempo la gestione del comune di Nettuno. La delibera contenente le nuove regole è arrivata lo scorso 14 ottobre e riguarda la manutenzione e la pulizia delle aree abbandonate presenti sul territorio.
La commissione ha spiegato nella delibera che in alcune zone del comune sono presenti varie aree e spazi di proprietà privata di cui i proprietari non si prendono cura. Questa mancata manutenzione, si legge, favorisce la crescita di siepi e erba che oltrepassano anche il ciglio stradale, con il rischio di “nascondere” la segnaletica, ma non solo: tutto ciò potrebbe anche contribuire alla proliferazione di topi, rettili e zanzare ed ostruire tombini e caditoie per via dell’accumulo di rifiuti.
Una situazione, che oltre al decoro cittadino potrebbe compromettere la salute ed il benessere dei residenti, per cui la commissione straordinaria ha deciso di provvedere disponendo l’obbligo per i proprietari di tali aree di manutenzione e pulizia, con particolare attenzione a quelle che si trovano vicino ad abitazioni private. I proprietari, secondo le nuove regole, dovranno tagliare le siepi e rimuovere l’erba incolta, ed è stata stabilita un’altezza per il manto erboso di massimo 20 centimetri. Inoltre, è obbligatorio tagliere arbusti cresciuti impropriamente nelle vicinanze delle strade o aree pubbliche e rimuovere eventuali materiali accatastati in queste aree che possono immettere sostanze nocive o estranee nel terreno. Infine, la delibera impone ai proprietari di questi terreni di effettuare i lavori di potatura quando si rendono necessari. Tali operazioni dovranno essere eseguiti entro 20 giorni dalla pubblicazione dell’ordinanza.
Per chi non rispetta tali disposizioni, secondo la delibera, rischia una multa il cui importo varia dai 75 ai 1.000 euro in base alla gravità della violazione.
