Come installare una stufa a pellet in condominio, le regole da rispettare

Per poter installare con tranquillità una stufa a pellet in un codominio bisogna conoscere quali sono le regole da rispettare: ecco che cosa dice la norma.

Le stufe a pellet sono diventata negli ultimi anni una delle alternative più gettonate al riscaldamento tradizionale, questo soprattutto dietro il caro bollette dovuto all’aumento dei prezzi del gas e di altri combustibili fossili. Una vorticosa ascesa che ha spinto migliaia di persona a trovare altre soluzioni idonee per riscaldare casa. Tuttavia, ci sono alcuni dubbi da chiarire prima di procedere all’impianto.

palazzo e stufa
Come installare una stufa a pellet in condominio, le regole da rispettare – nettunocitta.it

Coloro che abitano in un condominio si saranno chiesti almeno una volta se è possibile installare in casa le stufe a pellet oppure se è vietato, visto che ha bisogno di un vero e proprio impianto. È un dubbio lecito e molto frequente, soprattutto tra i consumatori che intendono procedere quanto prima all’installazione per poter trovare una soluzione efficace all’ormai costosissimo riscaldamento centralizzato dello stabile in cui vivono.

Detto ciò, per la gioia di molte persone è bene specificare che la legge non vieta la stufa a pellet in condominio. Tuttavia, prima di fare i salti di gioia e procedere con l’installazione dell’apparecchio all’interno del proprio appartamento, è importante sapere che ci si sono delle normative da rispettare per chi abita nello stabile.

Stufa a pellet in condominio: ecco cosa dice la normativa

Come abbiamo anticipato, la legge non impedisce ai residenti dei condomini di installare la stufa a pellet, in quanto ognuno è libero di potersi distaccarsi dal riscaldamento centralizzato dello stabile, ovviamente sempre se non si verificano degli squilibri di funzionamento per gli altri residenti, come sottolinea l’articolo 1118 del Codice Civile.

stufa e pellet in mano
Stufa a pellet in condominio: ecco cosa dice la normativa – nettunocitta.it

Tuttavia, prima di procedere con l’installazione è importante rispettare le indicazioni di sicurezza e controllare le eventuali normative regionali o comunali, per poi procedere con la scelta della stufa. In via generale, inoltre, il regolamento condominiale non può vietare l’uso delle stufe, ma ci sono comunque dei casi da considerare

La stufa non può essere installata se c’è un divieto unanime tra i condomini, ma i lavori devono essere bloccati anche se nel caso in cui ci sono delle specifiche limitazioni nel regolamento contrattuale, che in genere sono dovute alla sicurezza dello stabile. In ogni caso, se l’impianto necessità di modificare alcune parti comuni dell’edificio, bisogna che l’assemblea approvi i lavori.

In ogni caso, il primo elemento da monitorare per l’installazione della stufa è la predisposizione della canna fumaria che deve essere a norma di legge. La canna fumaria non deve avere problemi di sicurezza perché altrimenti ne viene meno lo scarico. La stufa, comunque, non si può installare nei locali privi di ventilazione, quando ci sono restrizioni a livello comunale oppure all’interno di edifici storici.

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