Tutti usano queste borracce, ma non sanno il rischio enorme per la salute: muffe, batteri e non solo

Le borracce sono un’alternativa pratica ed ecosostenibile alle classiche bottigliette di plastica usa e getta, ma bisogna saperle pulire bene per evitare rischi.

Negli ultimi anni le borracce hanno trovato sempre più ampia diffusione nelle nostre vite. E ciò non guasta di certo se si pensa che sono l’alternativa principale all’uso di bottigliette di plastica uso e getta.

L’uso di contenitori usa e getta, infatti, è figlio dell’abitudine sbagliata che gli esseri umani hanno a sfruttare indiscriminatamente le risorse ambientali. Poniamoci questa domanda: perché usare contenitori usa e getta (che impiegano risorse per essere prodotti ed essere smaltiti) se esistono alternative riutilizzabili?

In quest’ottica si inseriscono le borracce, che oltre ad essere ecosostenibili sono anche pratiche e, sul lungo tempo, più economiche. Una volta acquistata una borraccia, che sia essa di metallo, di bambù, di plastica alimentare, termica o non termica, potremo usarla ogni volta che vogliamo per trasportare acqua e liquidi con noi.

Borracce a rischio: lavale con questi metodi ecologici per evitare batteri, muffe e funghi

Per loro natura, però, questi contenitori riutilizzabili potrebbero essere esposti al rischio di proliferazione batterica, muffe o funghi. Poniamo il caso di avere una borraccia che usiamo tutti i giorni e che, però, non sappiamo lavare accuratamente. L’ambiente buio e umido può diventare l’habitat ideale di batteri, muffe e altri microorganismi.

Dimentichiamo dunque di dargli una sciacquata e basta e piuttosto impariamo a farle la giusta manutenzione… ovviamente con prodotti ecosostenibili! Per aiutarci in questo processo teniamo presenti alcune linee guida di base. Innanzitutto non conserviamo l’acqua nelle bottiglie per oltre 24 ore: se del liquido dovesse avanzare usiamolo ad esempio per annaffiare le piante e versiamovi della nuova acqua.

Quando sostituiamo i liquidi non limitiamoci a sciacquare le borracce solo con acqua, ma usiamo invece del sapone di Marsiglia o del sapone giallo, ottenuto da olio di cocco e glicerina. Ci basterà mettere qualche fiocco di sapone nella borraccia, aggiungere acqua calda e shackerare il tutto per qualche secondo. Poi eliminare il sapone e sciacquare la borraccia.

Questo procedimento andrebbe fatto ogni circa 3 o 4 utilizzi. In alternativa si può usare anche un mix di limone e bicarbonato, ingredienti che abbiamo quasi sempre in casa e che sono sicuramente più ecologici rispetto ai classici detersivi per piatti. In tal modo potremo trarre il meglio dalla nostra borraccia, sia per la nostra salute personale che per quella dell’ambiente.